Il Blog che vuole essere un punto d'incontro per le squadre di calcio dei ragazzi della Parrocchia San Gregorio Barbarigo di Milano



giovedì 30 dicembre 2010

ripresa allenamenti

Si ricorda a tutti gli atleti che gli allenamenti riprenderannno
martedi 11 gennaio per esordienti 98 e pulcini
mercoledi 12 gennaio per esordienti 99 blu (luca)
giovedi 13 gennaio per esordienti gialli (enzo)


Buon anno e Buone Vacanze

venerdì 24 dicembre 2010

BUONE FESTE

IL BLOG VA IN VACANZA
BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO A TUTTI
ARRIVEDERCI NEL 2011

gli auguri di DON ALESSIO al mondo dello sport

S. NATALE 2010
Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo
promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta
per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva
ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. Mentre però stava pensando a queste cose,
ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di
Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato
in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli
infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». dal Vangelo di Matteo
Penso che la grandezza di Giuseppe, lo sposo di Maria, non stia tanto in ciò che ha realizzato ma in ciò in cui
ha creduto. Non lo ammiriamo perché è stato capace di cambiare il mondo ma perché non ha permesso
che il mondo cambiasse lui. Ha vissuto un incubo restando avvinto ad un sogno. E credo che sia proprio
difficile quando la realtà è un incubo e la tua fede resta un sogno.
Diciamolo pure sommessamente, ma spesso anche a noi uomini di sport, ci riesce meglio sopportare un
incubo che tener vivo un sogno.
Ci rassegniamo a ciò che non va bene, ma ci fidiamo poco di ciò che facciamo.
Affrontiamo i problemi senza aspettarci un arcobaleno.
Siamo capaci di arrabbiarci nella notte, senza aspettarci la gioia del mattino.
Conviviamo con le miserie dello sport, senza aspettarci un miracolo.
Giuseppe, nella festa del Natale, ci insegna a puntare su ciò che non c’è, mentre si lotta con ciò che c’è. Ci
insegna a tenere vivo un sogno: a trascinare l’oggi nel domani. A sognare per lo sport.
Anche se oggi il razzismo nei nostri stadi sembra ancora vivo e vegeto sogno che i buu si trasformino in
applausi e in abbracci.
Sogno che l’ultimo in classifica possa ancora arrivare primo perché lo sport è sfida ad armi pari e non
salotto di sospetti o fabbrica di scorciatoie.
Sogno che si vendano meno parole e che si offra uno spettacolo degno di tal nome.
Sogno che scompaiano le barriere e si torni ad alzare le bandiere, che crollino le reti di protezione e si
formino reti di relazione.
Sogno uno sport dove tanti ragazzi non trovino solo bravi allevatori ma maestri di vita.
Sogno che il talento possa ancora fare la differenza non di stipendio ma soprattutto di originalità personale.
In uno sport dove ancora la furbizia cerca di prevaricare continuo a sognare che fatica e sudore siano
ancora le vie maestre per raggiungere il risultato.
Mi piacerebbe vedere un grande campione che dopo aver commesso una sciocchezza si presentasse in
televisione a dire: ho sbagliato!
Sogno anche che lo sport sappia fermarsi perché a terra è rimasto qualcuno che vale di più di un risultato o
di un programma televisivo.
Sogno che chi opera nello sport senta la grande responsabilità sociale che gli è affidata.
Sogno che lo sport continui ad essere bello, emozionante, per tutti, gioioso…
Sogno che lo sport sia ancora capace di trasformare le “spade in aratri, le lance in falci, e non insegnerà la
guerra”; che permetterà di camminare insieme e volerci sempre un po’ più bene.
Per questo sogno… Buon Natale!
DON ALESSIO ALBERTINI

domenica 19 dicembre 2010

festa di natale

NUMERI VINCENTI LOTTERIA BARBARIGO CALCIO

1 CONSOLLE NINTENDO DSI 937
2 MOUNTAIN BIKE 686
3 CORNICE DIGITALE KODAK 767
4 GIOIELLO PENDENTE IN EBANO 775
5 CELLULARE NOKIA 2220 001
6 CESTO NATALIZIO 455
7 MICROSOFT LIFE CAM 169
8 BORSA PELLE 1509
9 CHIAVE USB 8 GB 1149
10 BOTTIGLIA GRAPPA 1079
11 WEBCAM 1651
12 SUDOKU ELETTRONICO 1845
13 PORTA DOCUMENTI IN PELLE 1567
14 ZAINO ADIDAS 202
15 ZAINO ADIDAS 1238
16 ASTUCCIO X LA SCUOLA 1956
17 PORTA MONETE IN PELLE 862
18 BORSA MULTIUSO 502
19 BORSA MULTIUSO 1970
20 CALENDARIO perpetuo 593
21 CINTURA MARRONE 204
22 CINTURA MARRONE 181
23 LAMPADA PAGLIACCETTO 1337
24 LAMPADA PAGLIACCETTO 568
25 LAMPADA PAGLIACCETTO 1499
26 POQUETTE IN PELLE 1286

I PREMI SONO RITIRABILI PREVIA CONSEGNA DEL BIGLIETTO ORIGINALE ENTRO IL 31/1
PER INFORMAZIONI CHIEDERE DI BRUNO LUCA O ROBERTO

venerdì 17 dicembre 2010

Partite annullate

Purtroppo nonostante tutta la nostra buona volontà ed intenzione a mantenere il programma, abbiamo concordato all'unanimità di sospendere le partite di tutti, la motivazione è l'inagibilità del campo che potrebbe rendere pericolosa l'attività, mettendo a rischio la sicurezzza dei nostri ragazzi.
Certi della vostra comprensione, ci vediamo in ogni caso in oratorio dalle 16.30; il resto della programmazione rimane invariato.

festa degli sportivi del Barbarigo

Programma della giornata:
16.30 merenda collettiva
17.30 proiezione film toy story 3
19.00 pizzata per i ragazzi
20.30 FESTA DELLO SPORT in teatro
21.30 Estrazione lotteria
22.00 Brindisi e Auguri

giovedì 16 dicembre 2010

BARBARIGO AL NATALE


In una serata di festa il Natale degli sportivi é stato un importante momento di incontro tra il mondo degli oratori, ed i campioni dello sport.Un momento al di fuori dai campi sportivi in cui si raccontano tante esperienze diverse condividendo con entusiasmo i valori più profondi dello sport, come amicizia, rispetto reciproco e delle regole e partecipazione di tutti al gioco.
Quest'anno noi del Barbarigo eravamo tantissimi. Alla fine tra ragazzi,allenatori dirigenti e genitori eravamo ben 82. Un numero impressionante visto il nostro numero di tesserati e praticanti che ci da entusiasmo per proseguire nel nostro cammino educativo.

bruno


mercoledì 15 dicembre 2010







Sportivi, con semplicità crescete in umanità

L’esempio da seguire è quello del vero capitano della storia, Gesù. Parola di Arcivescovo: «Perché Lui si è fatto bambino e noi dobbiamo fare altrettanto: dobbiamo tornare a esserlo nella nostra anima, nel profondo. Tornare a essere bambini significa essere semplici, di un’essenzialità che non significa banalità. Il bambino è generoso, aperto agli altri. E se lo sport viene vissuto con questo spirito ci offre la possibilità di crescere in umanità».
Il cardinale Dionigi Tettamanzi, da buon leader in campo, è colui che sintetizza al meglio lo spirito del Natale degli Sportivi, come da felice consuetudine appuntamento capace di andare in gol durante la serata svoltasi ieri sera, al Palasharp di Lampugnano. Il Cardinale ha dettato i tempi della partita che avvicina al Natale lo sport in oratorio: «Il mondo sportivo di oggi ha bisogno di ritrovare la semplicità, perché è divenuto sin troppo facile esaltare la vittoria. Anche a dispetto di scorciatoie come il doping. Occorre invece essere coraggiosi e discostarsi da quella tendenza che assimila lo sport al business o a manifestazioni distorte come il razzismo. È necessario ritrovare la fatica, il tempo, l’impegno. Siamo tutti degni della fiducia del Signore e con lo sport possiamo migliorare noi stessi e la società. Dobbiamo essere protagonisti e tornare in oratorio significherà allora andare avanti nella storia. E “Che storia!”», ha annunciato a gran voce l’Arcivescovo, cogliendo l’assist fornito dallo slogan della serata.
Ad ascoltarlo, oltre 5 mila tra dirigenti, famiglie e sportivi di ogni età. Con tanti, tantissimi bambini e ragazzi degli oratori. Poco prima Alan Rizzi, l’assessore allo Sport del Comune di Milano, aveva cinto il braccio dell’Arcivescovo con una fascia di capitano, simbolica investitura per una sfida da vincere tutti insieme. «Perché essere qui, così tanti, è un grande motivo di gioia. Ed è una gioia ancora più grande quella di avvicinarci al Natale: dobbiamo raccogliere le energie che ci fanno più buoni e giocare la partita più bella, quella della vita», ha spiegato Tettamanzi.
Sul maxi-schermo, poco dopo, scorrono le immagini di quell’Italia-Germania 4-3 che è divenuta icona delle partite di calcio, un ricordo ancorato nell’immaginario collettivo. Nonostante i quattro decenni trascorsi da quel 17 giugno 1970 dei Mondiali in Messico, al gol di Gianni Rivera che sancì la vittoria degli azzurri tutto il palazzetto scatta in piedi esultando. «Il talento è un rapporto diretto con Chi te lo dà - specifica l’ex Golden Boy, oggi presidente del Settore giovanile della Figc -. Non c’è alcun merito nel talento, perché è qualcosa che arriva dal cielo. Ma per non disperdere questo dono servono costanza e impegno». Ciò che, in altre parole, ha coltivato Demetrio Albertini, oggi vicepresidente della Figc, ex calciatore da curriculum con pochi eguali, ma per sempre atleta di oratorio: «È lì che ho cominciato - spiega il centrocampista che ha vestito le casacche di Milan, Nazionale e Barcellona -. L’oratorio mi ha concesso la cosa più bella: quella di cominciare a vivere un sogno, quello di diventare un calciatore. Senza mai dimenticare una cosa: che lo sport non può prescindere dall’aspetto sociale».
L’invito rivolto a tutti i presenti è quello di trasformare il mondo proprio attraverso la pratica sportiva. Che consente di essere comunque protagonista, anche se il punto di partenza è in una posizione svantaggiata. Come per esempio per gli atleti della Briantea 84, impegnati in esibizioni di basket in carrozzina e di basket per ragazzi con disabilità intellettiva. Lo sport come strumento d’incontro è stato efficacemente rappresentato anche da Giusy Versace ed Enzo Masiello, atleti paraolimpici, in grado di testimoniare con la propria vitalità le occasioni di vittoria che la vita ha offerto loro. Ovviamente attraverso lo sport.

venerdì 10 dicembre 2010

SABATO 11

Amichevoli esordienti 1999
Ritrovo ore 14.30 Barbarigo gialli allenatore Enzo
Ritrovo ore 15.15 Barbarigo blu allenatore Luca

mercoledì 8 dicembre 2010

NATALE degli SPORTIVI 2010

Non è l'uomo per lo sport,
ma è lo sport per l'uomo!"

Anche quest'anno l'Arcivescovo di Milano card. Tettamanzi invita tutti gli sportivi al tradizionale appuntamento con il mondo dello sport diocesano, professionistico, dilettantistico ed amatoriale, il 13 dicembre 2010 ore 20.00 al Palasharp.

Banner Natale degli Sportivi 2009
















PONTE LAMBRO - BARBARIGO GIALLI 10 - 5 (marc. Stefano 5).

Chiudiamo con una sconfitta il girone di andata del campionato invernale, partita in cui la differenza tra le due squadre
è sembrata molto evidente (loro molto più forti) ma con un' esperienza in più che sicuramente ha contribuito alla nostra
crescita, lenta ma costante.
Risultato nettamente in loro favore, ma con un nostro fine partita molto positivo, che ci ha permesso di ridurre il passivo di gol.
I nostri gol, tutti realizzati dal nostro bomber Stefano, non sono altro che la conclusione di azioni di squadra , ma ci sono state
anche altre buone occasioni mancate davanti al portiere avversario.
Decisamente ottima la partita dei due portieri che con le loro parate ( e sono state tante) hanno reso il risultato comunque accettabile.

In questa circostanza vorrei sottolineare il comportamento in campo e fuori dei nostri ragazzi:

-sempre chiedendo scusa all’avversario e dandogli la mano per rialzarsi dopo aver fatto un fallo,
-rispettando l’arbitro e gli avversari,
-aiutando un compagno in difficoltà e incitandolo dalla panchina,
-avendo imparato ad accettare il cambio senza grosse sofferenze, ma pensando che fra poco "mi tocca rientrare",

Con questi presupposti sono convinto che praticare uno sport è un modo intelligente per stare lontani da ambiti pericolosi ed è una
corsia preferenziale per far crescere l’amicizia; se si imposta bene il lavoro della squadra i risultati fuori dal campo contano
e brillano più di quelli dentro il campo.

Sabato 11 appuntamento al nostro campo ore 14.15 x amichevole.

SALUTI ENZO

sabato 4 dicembre 2010

SOTTOSCRIZIONE A PREMI

1 PREMIO CONSOLLE NINTENDO DSI
2 PREMIO MOUNTAIN BIKE cambioshimano
3 PREMIO CORNICE DIGITALE KODAKeasyshare 8

4 PREMIO GIOIELLO PENDENTE IN EBANO
5 PREMIO CELLULARE NOKIA 2220
6 PREMIO CESTO NATALIZIO
7 PREMIO MICROSOFT LIFE CAM
8 PREMIO PORTA DOCUMENTI IN PELLE
9 PREMIO CHIAVE USB 8 GB
10 PREMIO BOTTIGLIA GRAPPA


e tanti altri PREMI

costo biglietto 1 euro

estrazione 18 dicembre 2010 ore 21.30
Richiedete i biglietti ai ragazzi

programma attivita BARBARIGO

SABATO 11 Amichevoli esordienti 1999
LUNEDI 13 Natale degli Sportivi appuntamento ore 19.00 davanti all'oratorio cena al sacco rientro per le ore 22.30
MARTEDI 14 ultimo allenamneto primi calci ed esordienti 1998
MERCOLEDI 15 ultimo allenamento esordienti 1999 unificato per l'inizio della Novena di Natale
SABATO 18 GRANDE FESTA NATALIZIA DEL BARBARIGO
nel pomeriggio calcio per tutte le categorie
proiezione del film Toy Story 3
Pizzata solo per i ragazzi delle squadre
ore 20.30 GRANDE FESTA DI NATALE
brindisi comunitario, scambio degli auguri ed estrazione della lotteria

Un freno all'agonismo esasperato

Una pubblicità finisce dicendo "Ti piace vincere facile".
Questa frase mi ha fatto venire in mente quanto sta accadendo anche su alcuni nostri campi di gioco. Da qualche tempo, infatti, leggo di partite terminate con punteggi eclatanti, che con lo sport con la "S" maiuscola hanno popoco a che fare.
E' quanto capitato nel calcio, dove abbiamo riscontrato punteggi o 15-0;E qui mi fermo.
C'è di che riflettere e pensare a lungo. C'è anche bisogno di porsi qualche domanda, ad esempio: cosa prova una squadra quando vince con un tale punteggio? Quale, invece, lo stato d'animo della squadra perdente?
Di fronte ad una sconfitta così, non si può certo recriminare, criticare i giudici e gli arbitri, denigrare l'avversario, o accampare scuse o lamentele, "semplicemente" si può affermare che va riconosciuta la "superiorità" agonistica dell'altra squadra.
Ma la squadra vincitrice, non può certo esultare per la grande vittoria ottenuta.
Sono convinto che vincere e perseguire il successo, sia una motivazione positiva ed essenziale per lo sviluppo e la crescita di una persona, ma rischia di diventare fattore negativo quando è perseguita come unico e solo obiettivo, qualsiasi sia l'avversario davanti a noi.
Ho parlato con gli allenatori degli sconfitti.Nessuno di loro ha espresso rancore per quanto accaduto, ma un po' di amarezza sì, legata, in alcuni casi, alle decisioni della squadra avversaria assunte durante le fasi gioco. Per esempio, incitando i propri giocatori ad un esasperato agonismo, nonostante il netto vantaggio; esortando gli atleti a fare "ancora di più", quasi a dover battere un record. Per contro, ci sono state squadre che, pur vincendo "forte", hanno conseguito la vittoria con maggiore serenità e senza particolare ostinazione.
Insomma, questi allenatori hanno confermato che i ragazzi, pur delusi, sono usciti dal campo con un sorriso, consci che anche una sconfitta così fa parte della vita e di un percorso sportivo appena agli inizi che potrà migliorare. Sono ragazzi fortunati in ogni caso, perché sostenuti e motivati, tanto dai loro dirigenti, quanto dalle famiglie. Ma se la sconfitta è parte della vita, anche la vittoria va assaporata in giuste dosi.
Di fatto, anche di fronte ad un "grande risultato", non perdiamo di vista il nostro bene comune, che si chiama sport. E mi ripeto. Quello con la "S" maiuscola, fatto da persone "grandi" come voi.

CLASSIFICHE

ESORDIENTI 98
13 REAL AFFORI (6)
12 BARBARIGO (6)
10 NIGUARDA (5)SAN GIUSEPPE(5)
5 ODI TURRO (5)ORANSPORT (5)
4 GS STELLA AZZURRA (5)
0 SAN LUIGI BRUZZANO (5)
************************
ESORDIENTI 1999
15 DERGANO (5)
13 ASD PONTE LAMBRO (6)
7 BARBARIGO/GIALLI (6)
5 GMG (5)ARCOBALENO (5)
3 FORLANINI(4)
1 ASD SANT'ENRICO (5)
*************************
15 BARBARIGO/BLU (6)
12 OSG 2001(6)
10 SAN LUIGI BRUZZANO (5)
7 SAN VINCENZO (6)
6 SAN PAOLO (4)
4 ANNUNCIAZIONE (6)
1 US ACLI CORSICO (4)
*********************
PULCINI 2001
13 ASD DERGANO (5)
12 FORLANINI (6)ORANSPORT(5)
9 BARBARIGO(6)
7 GMG (6)
6 AURORA MILANO (6)
0 REAL AFFORI(5)