Il Blog che vuole essere un punto d'incontro per le squadre di calcio dei ragazzi della Parrocchia San Gregorio Barbarigo di Milano



domenica 30 novembre 2014

primi...........

BARBARIGO 1364113017130
VIRTUS ACLI TRECELLA 125410275220
ORANSPORT RED 12541014770
NIKA 126420232030
S.VINCENZO DE PAOLI 116312191270
ORANSPORT WHITE 76231141220
S.LUIGI VILLAPIZZONE 662401736-190
FIDES SMA 361501230-181
ORATORIO SANT`ENRICO 06060623-170

la gioia dei ragazzi





martedì 25 novembre 2014

csi juniores

FIDES15752002914
S.SIMPLICIANO13641102610
OSM ASSAGO1254100209
DIAVOLI ROSSI10632101925
GSO TERAMO GREEN9734001925
S.PIETRO RHO8521201112
BARBARIGO4513101215
AMBROSIANA/B150410916
BUSTO GAROLFO040400524

csi allievi

OR.PA.S. GIALLO1866000272
NABOR LIBERTAS CARLI1665010262
S.GIUSTINO/A1364110364
BARBARIGO1364110168
ROSARIO1264200133
VOLANTES OSA10733102712
SGB7623102115
OSPG461410324
ORANSPORT461410437
UP SETTIMO160510320
GSO VIMODRONE070700251

classifica eso

ORANSPORT RED 12541014770
NIKA 126420232030
S.VINCENZO DE PAOLI 116312191270
BARBARIGO 1053112616100
VIRTUS ACLI TRECELLA 94310215160
ORANSPORT WHITE 7522113850
S.LUIGI VILLAPIZZONE 662401736-190
FIDES SMA 361501230-181
ORATORIO SANT`ENRICO 05050617-110

mistercorner


Grande vittoria del Barbarigo 3 a 3 contro il San Vincenzo !!

No non sono ancora ubriaco dei festeggiamenti per il compleanno appena passato ma per il team di mister del Barbarigo la partita di sabato è stata come una vittoria.

Certo c’è un po’ di rammarico per il risultato finale perché vincevamo 3 a 1 a 3 minuti dalla fine, soprattutto perché abbiamo preso 2 reti su calcio d’angolo di cui una al termine di una mischia furibonda , ma questo non condiziona il nostro giudizio sulla prova dei ragazzi perché tutti e dico tutti hanno giocato al massimo delle loro possibilità con impegno dedizione grinta e determinazione mettendo sul campo tutti i miglioramenti espressi negli allenamenti settimanali. Peccato solo per Simone che per un colpo di freddo ha dovuto abbandonare la partita senza poter partecipare alla gara.

Questo è quello che conta di più per noi mister.

Due stili di gioco diversi tra le due squadre , noi più organizzati e più amanti del possesso palla e del gioco armonioso, il san Vincenzo più forte fisicamente bravo a difendersi per poi ripartire con rapidi contropiedi.

Poi la partita è stata frizzante ed emozionante sino alla fine, con  difese coriacee belle giocate ritmo alto e con tante occasioni da reti da ambo le parti e con un gran tifo da parte dei tanti genitori presenti.

Una nota di merito ai ragazzi ed ai mister del San Vincenzo che insegnano calcio senza mezzucci e scorrettezze visto che le partite contro di loro si giocano in un clima acceso ma sempre leale e sportivo ed un grazie al  direttore di gara sempre imparziale che ha ottimamente diretto una gara alla fine intensa prendendo le giuste decisioni .

Abbiamo ancora tanti margini di miglioramento soprattutto per le posizioni in campo e per la partecipazione al gioco ma  se gli anni scorsi si applaudiva perché i ragazzi prendevano la palla e riuscivano a calciarla adesso si comincia ad intravedere vere azioni di calcio.

Non mi piace parlare dei singoli perché ribadisco che noi siamo un gruppo ma quest’anno non possiamo non sottolineare i grandi miglioramenti e le ottime partite che stanno disputando i nostri 2 portieri.

Gianluca e Jonas hanno scelto un ruolo difficile ma lo stanno interpretando in maniera ottimale.

Per questo ci si allena duramente per migliorare partita dopo partita ed è quello che vogliamo far capire anche a tutti i genitori che guardano solo il risultato e la prestazione del singolo.

Facciamo un bel tifo per i ragazzi dandogli il giusto sostegno incitandoli dandogli quella carica positiva senza scendere in consigli tecnico tattici che possono scendere in contrasto con quanto spiegato dai mister. 

san vincenzo-barbarigo


Il Quanta Village aspetta le nostre furie giallo blu per lo scontro con la prima in classifica: il San Vincenzo de Paoli, squadra tosta che avevamo incontrato ai quarti del primaverile l’anno scorso e dopo una sontuosa partita avevamo perso solo ai rigori; oggi ci presentiamo con qualche defezione  ed il freddo ci priva di un cambio quando già siamo in campo. Loro in maglia bianca e noi blu e gialla, si parte ed i primi minuti sono un po’ timidi  e di studio da entrambe le parti; le due squadre  giocano palla a terra con una prevalenza sulle fasce sinistre ma dopo 10 minuti una azione spettacolare con 6 tocchi dalla difesa  porta la nostra ala destra ,smarcatasi bene, a tu per tu con il portiere, ma incredibilmente allunga troppo il passo  e ne esce un tiro poco potente e fuori seppur di poco, facendo risedere tutta la panchina che aveva già gridato al gol. Loro sono altrettanto bravi ma dietro abbiamo una difesa arcigna ed un portiere che oggi farà grandi parate; la partita si alza di tono e forse svegliati dallo spavento i degni avversari vanno in profondità ed una incomprensione tra difesa e portiere fa si che un tiro o forse un tentativo di penetrazione li porti in vantaggio.Temo un po’ il contraccolpo ma ancora una volta i nostri mi fanno ricredere,i cambi funzionano in ogni reparto e dopo un’altra ripartenza dalla difesa mettiamo il nostro centravanti davanti  al portiere, un occhio al piazzamento e palla nell’altro angolino: pareggio meritato!Gli allenatori da entrambe le parti chiamano il time out anche perché la partita è veloce  e grintosa seppur con pochissimi falli e si va al riposo non senza altre belle occasioni.Oggi manca un po’ il tifo,sarà il freddo sarà che il centro è grande e ci si disperde o confonde con il vociare degli altri campi, sarà che mancano i capi della curva, ma oggi non si sente il tifo solito e alla fine sarebbe stato di aiuto…..I mister radunano i ragazzi per alzare l’attenzione su alcuni movimenti e rincuorarli della bella prestazione che stanno facendo ma anche per ricaricarli visto che il secondo tempo dovrà essere giocato con la stessa intensità se vogliamo provarci sino in fondo ed in effetti il secondo tempo e tra i più intensi ed emozionanti di tutto il campionato; loro escono con grande gioco ma noi non siamo da meno,dopo un’uscita fantastica del nostro GianluBuffon, con una girata maestrale il nostro alto centravanti segna la sua doppietta e ci porta in vantaggio; loro ribattono e ci pressano nella nostra metà campo ma noi riusciamo a non farci chiudere completamente e dopo altre parate del nostro estremo, un’altra bella azione, a poco meno di 10 dalla fine, vede un altro attaccante dei nostri tirare secco in diagonale e portarci sul 3 a 1! Sembrerebbe fatta  ma un po’ la stanchezza ed un po’ che loro non  sono in alta classifica per nulla gli ultimi minuti vedono l’arrembaggio alla nostra porta  e dopo un bel colpo di testa che sfiora il palo del loro alto centrocampista,un batti e ribatti davanti alla difesa beffa il nostro portiere infilandosi tra lui ed il palo.I mister si scaldano e tentano di tenere alta la squadra  rincuorando a voce i ragazzi che ora arretrano vistosamente anche perché la stanchezza di una partita così  intensa si fa sentire; vedo sul volto dei ragazzi la tensione ma ce la mettono tutta ad arginare i degni e corretti avversari che si buttano all’ultimo assalto arrivando da ogni parte e facendoci paura su tutti i cross…e su uno di questi si  genera un tiro che il nostro bravissimo estremo   para in tuffo ma nulla può sull’arrivo di uno dei loro sbucato all’improvviso: pareggio; 3 a 3 il risultato finale anche se abbiamo la palla della vittoria nell’ultima azione ma va bene così.Grande partita per intensità, concentrazione, ritmo; il nostro giro palla sta funzionando,e i ragazzi stanno crescendo; sarà un campionato apertissimo (il Nika battuto da noi ci è davanti) e  dove al momento nessuno è in fuga e tutti siamo concentrati in pochi punti; all’uscita dal campo ho visto la soddisfazione degli allenatori e il sorriso dei ragazzi: bravi tutti e sempre FORZA BARBARIGO!GIALLO BLU GIALLO BLU GIALLO BLUUUUUUUUUUU

mercoledì 19 novembre 2014

 

Titolo 2003 BARBARIGO – FIDES: sorpresa?

Un sole inaspettato, dopo  una settimana di piogge, vede far capolino sul cielo di Milano ,zona naviglio pavese, se a questo poi si aggiunge che il terreno della bombonera ha retto all’urto ed è  quasi  asciutto, e che il risultato di giornata non era così facilmente prevedibile, capirete che il termine sorpresa non è sbagliato.
 
Il sole che squarcia il grigiore di questa Milano novembrina fa si che solo  prima della messa partano le convocazioni per il pomeriggio; arrivo al campo che i  nostri  sono nello spogliatoio e noto con piacere che i lavori fatti questa estate dal team di agronomi e badilanti ha fatto si che il campo si sia asciugato in tempi record; il grande Diego però sta litigando con la macchinetta delle linee che lo terrà impegnato per una buona mezzora.
 
I nostri escono nella loro stupenda maglia giallo blu e hanno il consueto sorriso ,dall’altra  vedo 9 colossi in maglia Fides e il mio taccuino storico mi dice che l’anno scorso siamo usciti perdenti sia in casa che fuori. Nell’attesa del signor arbitro i ragazzi si scaldano, fanno qualche esercizio tecnico e scaldano le mani a Jonas che oggi partirà  in porta per poi lasciare il cambio a Stefano nel secondo tempo.
 
Pronti via e in tre minuti passiamo in vantaggio con un delizioso triangolo; palla al centro e ci facciamo quasi sorprendere da una loro tattica che a me, cronista  di vecchia data, sembra in contrasto con il mio concetto di calcio: tiro diretto su fischio dell’arbitro a sorprendere il portiere; e Bruno adotta le sue contromosse che saranno utili visti i loro tanti tiri da quella posizione….portiere al centro e due difensori sui pali. La fides pareggia con un’azione di forza ma oggi il nostro gioco a terra paga contro la loro prestanza fisica e ci riportiamo subito in vantaggio per poi triplicare a 5 dalla fine prima di  vedere anche  una bomba avversaria  indirizzata all’angolo neutralizzata dal nostro  Perin volando  in tuffo a respingere palla e pericolo di riavvicinamento.     
 
Secondo tempo e temo un po’ la flessione dei nostri che invece mi fanno ricredere; non cambiamo tattica e facendo girare palla  ed essendo aggressivi in tutte le parti del campo innervosiamo gli avversari che iniziano a litigare tra loro, se la passano meno tentando incursioni personali di forza ma i nostri oggi non si intimoriscono e continuano sui binari dettati dai mister tanto che il punteggio straripa come l’acqua di questi giorni; i cambi sono continui ma oggi abbiamo un attacco esplosivo e ne facciamo altri 5 , tra i quali una tripletta deliziosa contro uno solo loro creato da una nostra disattenzione in difesa che va a bucare il nostro incolpevole Gigi Buffon.
 
Risultato finale Barbarigo 9 Fides 2.
 
Oggi,anche se serve sempre l’urlata di mister Bruno a ricordare che siamo in campo,mi è piaciuta la fase difensiva,i cambi sono stati tutti all’altezza,e l’attacco è stato veramente impressionante ; un bravo al portiere avversario, forse il più piccolo tra tutti loro, che è uscito un po’ rattristato ma si è buttato ovunque per arginare le nostre furie blu; un BRAVISSIMI a tutti gli accompagnatori della Fides che si sono puliti lo spogliatoio (!), prima della consueta merenda delle nostre mamme.
 
……meglio invece non commentare la tristezza di vedere i nostri ragazzi ritornare (giustamente) dallo stadio in anticipo per le intemperanze della tifoseria croata……
 
Per tutto il resto: IN ALTO IL SORRISO E FORZA BARBARIGO!
 
Il vostro tifoso anonimo

lunedì 17 novembre 2014







una sera a san siro

Doveva essere una festa per Milano e per il Barbarigo. Nonostante le piogge torrenziali di sabato che hanno messo a rischio la gara i nostri ragazzi in compagnia di allenatori dirigenti e genitori non hanno disertato l’evento, presentandosi in maniera massiccia allo stadio, gremito di oltre 70 mila spettatori. Doveva essere una festa …….e invece per colpa della frangia piu’ esagitata del tifo croato si e’ trasformata in una brutta serata, con poco calcio e troppe intemperanze dei sostenitori ospiti. Doveva essere una serata di sport, di educazione per avvicinare i ragazzi al calcio, per fargli capire il rispetto dell’avversario e tutto quello che gli insegniamo sui nostri campetti d’oratorio. Invece già durante l’esecuzione degli inni nazionali tanti fischi coperti da uno stadio che all’unisono intona insieme agli undici di Conte “Fratelli d’Italia”. Inizia la partita e, mentre in campo e’ l’Italia a prendere in mano le redini del gioco, sugli spalti sono i tifosi ospiti a scaldare l’atmosfera con i loro cori e qualche “botto”. Un vero e proprio boato e’ invece quello esce da San Siro quando Antonio Candreva porta in vantaggio gli azzurri. Il gol del centrocampista della Lazio scalda l’atmosfera e sugli spalti i tifosi italiani rispolverano anche alcuni cori che non si sentivano da Berlino 2006. Tempo quattro minuti e una papera di Buffon su tiro di Perisic rimette in parita’ l’incontro e scatena i tifosi croati in un lancio di fumogeni e petardi che per pochi minuti blocca addirittura la partita. Nella ripresa l’Italia soffre i croati comandano il gioco ma ci si diverte lo stesso ed il pubblico con una sequenza di “ola” nel momento piu’ difficile della gara cerca di dare coraggio alla nostra nazionale.
Ma ad un certo punto scoppia la follia ed un bello spot per il calcio diventa una pagina nera piovono fumogeni e petardi in campo e la partita viene sospesa per qualche minuto, mister e dirigenti delle scuole calcio presenti sugli spalti bravi veloci nel prendere decisioni a volte scomode preferiscono per evitare problemi ai ragazzi abbandonare lo stadio e tutti i messaggi di festa di fraternità di stare assieme che per ore abbiamo inculcato ai ragazzi vengono cancellati da 5 minuti di follia.
Stamattina un'altra delusione mi aspettavo di leggere sui quotidiano una dura condanna per quanto successo ieri ma purtroppo i protagonisti cercano sempre di minimizzare i fatti e quindi oggi sui giornali leggiamo solo commenti sulle difficoltà nel fare gioco, della coesione degli avversari, sui problemi degli infortuni ma nessuno che condanna in maniera ferma e decisa i fatti di ieri sera con i 15 mila ragazzi presenti sugli spalti che volevano far festa e sono tornati a casa spaventati.
Questo è il mondo in cui viviamo oggi, questi sono i valori di oggi lo stadio è un bel posto dove fare festa e per questo noi dobbiamo fare di tutto per cambiare in meglio queste abitudini perché non vogliamo che i nostri ragazzi crescano come tanti piccoli ultras croati……

mercoledì 5 novembre 2014

juniores

S.SIMPLICIANO1053110227
OSM ASSAGO943100188
FIDES943100167
S.PIETRO RHO842020108
DIAVOLI ROSSI7522101424
BARBARIGO4412101113
GSO TERAMO GREEN341300817
AMBROSIANA/B140310814
BUSTO GAROLFO020200312

esordienti

Squadra PuntiGareVintePersePariGol fattiGol subitiDiff. gol
ORANSPORT RED 933001147
S.VINCENZO DE PAOLI 742111486
BARBARIGO 6321014113
NIKA 642201116-5
S.LUIGI VILLAPIZZONE 642201422-8
ORANSPORT WHITE 43111642
VIRTUS ACLI TRECELLA 3211013211
FIDES SMA 34130816-8
ORATORIO SANT`ENRICO


 
0




 
3030311-8

allievi

OR.PA.S. GIALLO1555000222
S.GIUSTINO/A943100213
NABOR LIBERTAS CARLI943100143
ROSARIO953200112
VOLANTES OSA7522101610
BARBARIGO74211087
SGB4513101815
UP SETTIMO441210510
OSPG451310319
ORANSPORT451310423
GSO VIMODRONE040400129

 

foto domenica


















UNA DOMENICA SPECIALE: vi devo raccontar di “gesta antiche”.
 
Non sapevo come intitolare il consueto pezzo di questa domenica calcistica e mi è venuto in aiuto  il  fatto che i nostri ragazzi hanno fatto una partita di allenamento tra loro mentre il clou è stato, per una volta ,la sentitissima disfida tra papà e allenatori….insomma gente datata.
 
La “classica” si tiene alla bombonera del Barbarigo due volte l’anno, una nel periodo autunnale ed una in quello tardo primaverile ed a sfidarsi sono i genitori dei ragazzi 2003/2004 e il team allenatori del calcio Barbarigo; sentitissima da sempre, tanto che già la settimana prima iniziano i punzecchiamenti via telefono e dopo le S. Messe, questa ,si presenta con una giornata bellissima di sole e di pubblico festante.
 
Da una parte gli allenati mister capitanati da Bruno,con saracinesca Paolone,i classici due mastini Diego e Pasquale in difesa, il fluidificante Enzo, Luca alla regia e Andrea come punta con mister Ciotta in panca ; dall’altra Simone in porta (in assenza di Matis),Beppe ultimo di difesa, davanti una diga con Figliola centrale, il solido Bracco a destra e peperino Ivan a sinistra,per finire con capitan Andrea a cucire gli spazi tra il centrocampo e la mobile punta Peve (in panca due novità Umberto e Sesto).
 
I precedenti sono a favore dei Mister e solo una volta è finita in pareggio con un gol in extremis di Don Luigi ma oggi non sarà così (anche perché il Don ha dato forfait ma è lì ai bordi  campo a tifare); gli allenatori partono accorti mentre il capitano giocatore Andrea dispone un innovativo e quasi Ancelottiano 1-3-1-1 ; la partita è vibrante e combattuta  con continui capovolgimenti di fronte, al destro che si infila tra palo e portiere della punta dei genitori ribatte subito un gran tiro del capitano dei mister che si infila alla destra del portiere, poi  al sinistro secco degli “ospiti” del guerriero Figliola rispondono ancora i mister; il primo tempo finisce 2 a 2 ma il bello deve ancora venire; qualcuno già vorrebbe andare in doccia o fermarsi al consueto banchetto di dolci e the caldo delle mamme ma l’arbitro, l’integerrimo  signor Fico da Milano, richiama tutti e inizia lo spumeggiante secondo tempo.
 
Partita apprezzabile anche dal punto di vista tecnico dove gli allenatori giocano più su geometrie di esperienza mentre i papà si affidano alle folate sulle fasce dei fluidificanti o le incursioni centrali dei difensori,ed è proprio un inserimento da dietro di Daleo senior che infila il bravo portiere avversario a rinfiammare la partita; i mister si ributtano avanti e pareggiano ma oggi i papà danno tutto; i cambi si fanno apprezzare per dar fiato ai papà che in alcuni momenti sembrano soccombere, Umberto corre ovunque e sfiora il gol mentre Sesto, il sosia di Celentano, si prodiga dopo anni di inattività calcistica e prende anche un missile sulle schiena senza fiatare (….ovvio…non aveva più fiato) da un proprio compagno. Occasioni da una  parte all’altra, I mister vanno più volte alla conclusione ma son tenuti lontano dall’area piccola dai bravissimi difensori poi ,su un capovolgimento di fronte, una pennellata del capitano allenatore giocatore  Marchi imbrocca la punta che in un gesto pseudo atletico che ricorda Aldo (del trio Aldo Giovanni e Giacomo nella mitica partita di “tre uomini e una gamba”) di testa, in caduta quasi libera, infila la rete rendendosene conto solo dall’esultanza dei compagni; i mister perdono la trebisonda cercano di reagire ma l’età e le fatiche hanno il sopravvento,su un contropiede la punta dei papà in giornata di grazia infila con un sinistro al volo in diagonale e chiude la partita.
 
Questa la cronaca ma in attesa delle foto di Aron ci piace segnalare  un denominatore comune di questa giornata che è ,ancora una volta, il gruppo, con i mister sempre disponibili, i papà che questa volta escono stravolti ma con lo stesso sorriso dei loro ragazzi che entrano in campo abbracciandoli, e il degno finale di giornata: tutti all’oratorio, dove, dopo la preghiera doverosa per chi ci assiste sempre da lassù, il reparto maschile al gran completo ha organizzato un aperitivo di ringraziamento a tutte le spettacolari mamme che ogni settimana rifocillano i nostri piccoli sorridenti grandi campioni.
 
Gialloblù gialloblù gialooblùùùùùù e GRAZIE A TUTTI!
 il tifoso anonimo