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venerdì 16 maggio 2014

BARBARIGO - USSA ROZZANO 5-1

Vincere per arrivare allo scontro diretto col Cernusco da secondi in classifica, a meno uno dalla capolista. Il Barbarigo affronta in casa l'Ussa Rozzano e mister Enzo schiera un 4-3-3, con Felmar tra i pali, centrali difensivi Mohwinckel e Palmisano, terzini De Marinis e Bevilacqua, centrocampo a tre con Guglielmini centrale e Cappello e Raggi rispettivamente a sinistra e a destra, davanti il tridente d'attacco è composto da Nunziante in mezzo e Longhini e Ciotta laterali. Prendono posto in panchina Fiorita, Soddu e Rifici. La partita si disputa nel tardo pomeriggio di un mercoledì di metà maggio, al calar del sole. L'incontro inizia con la squadra di casa in attacco, con i soliti lanci lunghi per gli attaccanti, oggi pescati diverse volte in fuorigioco, anche se talvolta con qualche dubbio. Dopo pochi minuti Nunziante trova il goal, con un gran destro dal limite dell'area, ma l'arbitro lo annulla avendo visto la posizione irregolare del numero nove del Barbarigo. Rete annullata, si riparte, ma la partita sembra avere già delineato la squadra vincitrice e infatti, pochi minuti dopo, Ciotta trova la rete del vantaggio, lanciato bene in profondità da Cappello. Il raddoppio non tarda ad arrivare e a segnarlo è Nunziante. Il Barbarigo non gioca una gara eccellente e la squadra ospite crea qualche occasione, senza però riuscire ad accorciare le distanze, e prima della fine dell'intervallo è il Barbarigo a trovare la tre del 3-0 grazie a Nunziante che rimane il capocannoniere del campionato. Poco dopo trova il goal anche Longhini, e la partita ormai ha davvero poco da dire. Il primo tempo termina con un netto vantaggio per la squadra di casa. Il secondo tempo inizia con un'importante occasione per l'Ussa Rozzano, che però viene sprecata malamente. Dopo pochi minuti dall'inizio della ripresa mister Enzo attua i primi due cambi: esce De Marinis per Soddu e Rifici per Guglielmini. Il Barbarigo ha un piccolo calo e la squadra ospite trova la rete con un gran tiro da fuori, che sorprende Felmar. La reazione dei padroni di casa e immediata e Longhini trova la rete del 5-1, che il direttore di gara annulla, per un fuorigioco molto dubbio. Nel Barbarigo entra Fiorita per Nunziante, autore di una doppietta. La differenza tra le due formazioni è evidente, e fa sì che Cappello possa chiudere il match, permettendosi il lusso di fare goal grazie a un audace pallonetto. La gara ha già dato il suo verdetto, a trionfare è la squadra ospitante, che può continuare a sognare e presentarsi sul campo del Cernusco, prima in classifica, con la possibilità di diventare la capolista

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