Ciao a tutti.

Vorrei soltanto trasmettere una mia emozione, anche se con parole mi risulta difficile. Comunque ci provo........

Domenica, 16 Febbraio, pomeriggio, giornata grigia ed uggiosa.

In un campetto di calcio della periferia milanese è successo un fatto, secondo me, speciale e che può insegnare molte cose.

Partita di campionato, categoria pulcini: Dergano - Barbarigo.

Azione in attacco dei nostri che si sviluppa sulla sinistra, cross al centro, la palla compie una traiettoria perfetta e arriva in centro area dove il nostro piccolo grande attaccante Gennaro la mette dentro di testa.

Vi starete chiedendo: un normalissimo goal, come se ne possono vedere tanti. E invece no, perché Gennaro esulta, corre e dalla gioia si mette a piangere. Tutti i suoi compagni lo hanno abbracciato come per dirgli: sei stato grande!!!

Non eravamo al Meazza e in campo non c'erano ne l'Inter ne il Milan ne la Juve e non si stava giocando la finale di Champions League. La partita è stata pure persa, eppure vedere le lacrime rigare il volto di un bambino dopo un goal, ha fatto nascere in me una emozione che faccio fatica a descrivere.

Grazie ragazzi per insegnare a noi adulti che sono soprattutto le piccole cose che fanno la differenza.

Ecco cosa conta, ecco quello che vogliamo vedere..........

Grazie a tutti.

Un tifoso del Barbarigo