Il Blog che vuole essere un punto d'incontro per le squadre di calcio dei ragazzi della Parrocchia San Gregorio Barbarigo di Milano



venerdì 1 marzo 2013

junior tim cup DON BOSCO-BARBARIGO 8-4

Prima partita della junior cup a Rozzano contro la formazione del Don Bosco. Trasferta difficile anche per l'orario e Bruno ed Enzo per l'occasione trasformano le loro macchine in piccoli bus per trasportare tutti i ragazzi.Arrivati al campo non possiamo che elogiare il trattamento che ci hanno riservato i padroni di casa accogliendoci con in primis il loro presidente. Un accoglienza veramente speciale che abbiamo gradito particolarmente. Arrivati nello spogliatoio iniziano le brutte sorprese Stefano si è dimenticato il documento a casa e  non può giocare...grazie mille al papàVivo che di corsa lo ha accompagnato a casa a prendere la carta d'identità purtroppo arrivando però quasi alla fine del primo tempo. Comunque pensavamo di avere i ragazzi carichi e vogliosi di fare una bella prestazione ma ahimè siamo rimasti alquanto delusi. Dopo un discreto inizio durato 5 minuti siamo andati nel pallone lasciando l'iniziativa e la partita nelle mani degli avversari che gocando con grinta e determinazione ci hanno letteralmente surclassato.  Abbiamo preso il primo gol sugli sviluppi di un calcio di punizione dove abbiamo fatto una dormita generale e da li la nostra fiducia è crollata e gli avversari hanno preso il sopravvento. Nel primo quarto d'ora abbiamo veramente giocato male e solo una bella rete di Alberto ha strappato un sorriso ai mister in panchina. Per il resto notte fonda...
L'entrata di Stefano ha un pò vivacizzato la gara visto che pur puntando molto sulle proprie doti di scattista il nostro centravanti ha messo in difficoltà la difesa avversaria ma purtroppo non è riuscito a coinvolgere i compagni che hanno continuato ad inanellare errori palesando una poca fiducia nei loro mezzi preoccupante ed una condizione fisica sicuramente scadente. Purtroppo non siamo mai stati in partita ed il risultato finale è lo specchio della nostra gara al cospetto di avversari non irresistibili tecnicamente ma che lottavano su ogni pallone.
Un passo falso inaspettato che a messo a nudo delle difficoltà che credevamo di aver dimenticato soprattutto quella di aver paura del pallone e dell'avversario su cui noi allenatori possiamo farci poco.
Un grazie al Don Bosco per l agentile ospitalità