Ciao a tutti, e ben
ritrovati su questo sito dedicato alle avventure dei nostri campioni.
Oggi si disputa una sfida tra il Barbarigo e Algo, squadra
che appartiene al girone A, e, che ha al suo attivo un centinaio di gol in
questo campionato.Come si può intuire dal titolo, si gioca in casa su un terreno considerato piuttosto al limite della praticabilità considerata l’abbondante pioggia che da qualche giorno cade a Milano.
Per la gioia delle mamme, il dopo partita sarà dedicato a profonde quanto fantasiose idee per rendere pulite le divise dei propri figli e con finta invidia le mamme stanno pensando che sarà Susana la mamma di Juri a vedersela più dura.
Dopo il classico riscaldamento, e le raccomandazioni a non sporcarsi troppo ( !!) ecco che l’arbitro federale fischia il calcio d’inizio, ed è proprio il Barba capitanato da Riccardo Castoldi a imprimere il gioco contrastando i giocatori avversari che dalla loro hanno diversi protagonisti con stature sopra la media.
Per i primi minuti è proprio il portiere avversario ad essere protagonista o meglio, la portiera visto che si tratta di una ragazza, ma siccome mi sembra di parlare della custode condominiale, continuerò con il titolo di portiere !.
Passano solo otto minuti e da assist di Rigola che passa a Castoldi nasce il primo gol dove nulla può l’estremo difensore. Ed è così che ci troviamo in vantaggio.
La fotocopia di partite già viste, vede la tempestiva reazione dell’Algo che grazie ad un tiro debole e insidioso non trattenuto dai guantoni di Juri permette l’accorciare delle distanze.
Siamo in parità, con le squadre che giocano senza risparmiarsi, purtroppo scivolando spesso poiché il vero avversario oggi è il campo.
Ma l’Algo non a caso è la squadra con all’attivo un sacco di gol, perché appena capisce le insidie del terreno, impara anche come affrontarle tanto che passano circa cinque minuti e trova lo spazio per segnare la seconda rete.
Il Mister Frediani chiama il time out per rivedere un pò lo schema, così poco dopo è Rigola a trovare la strada per il gol riportando in parità l’incontro.
Ad azione equivale reazione, ed infatti quella dell’avversario non si fa attendere con un altro gol piuttosto banale, e un quarto che è stato davvero molto bello, nato da calcio d’angolo che arriva sui piedi del loro numero 9 che di prima sfonda ( è il caso di dirlo ) la porta di Juri.
Finisce così il primo tempo con il risultato di 2 a 4.
Il secondo tempo è contraddistinto da un’incessante pioggia che non migliora certo il già precario campo, un pò come dire “piove sul bagnato”….
Ma non basta, perché l’Algo trova il quinto gol.
Però nonostante il momento non certo felice per il Barba arriva finalmente la rete di Mattia, che fino ad ora era rimasto un po’ in ombra, ma che in queste fasi sembra aver ritrovato l’energia giusta. Infatti da questo momento è proprio lui che spinge la squadra in avanti.
Ma la nostra è la squadra dalle mille sfaccettature e, nonostante la complessiva buona prestazione e i numerosi interventi in difesa di Ghisletti, Toscano, Gasperini nonché dalle buone parate di Juri, il risultato cresce fino alle otto reti segnate da parte degli ospiti.
Si dice che “dopo tre giorni l’ospite così come il pesce…” e infatti adesso il Barba non ci stà a farsi seppellire nel fango tanto che al tredicesimo minuto arriva lo splendido gol di Cremona che da metà campo infila la rete con una precisione chirurgica .
La rimonta sembra essere alla nostra portata, anche perché ora è l’Algo a subire, forse anche stanco da un campo non favorevole soprattutto a chi non ci è abituato.
Dopo soli tre minuti, grazie a una punizione tirata da Mattia da metà campo ecco che il risultato cambia nuovamente.
Siamo sul 8 a 5.
Adesso è l’orologio che ci preoccupa, perché potremmo fare davvero molto, ma non c’è abbastanza tempo. Infatti così come il Barbarigo è stato protagonista in avvio dell’incontro, lo stesso è nel finale.
Purtroppo arriva il fischio che sancisce il termine dell’incontro.
Peccato perché il Barba ha reagito troppo tardi e forse avremmo potuto portare il risultato con una differenza reti migliore. Onore agli avversari che sono stati davvero bravi.
Come consuetudine, anche quest’oggi abbiamo il Barbaplayer che è stato valutato per la rete fatta più che per la prestazione assoluta.
Sto parlando di Alessio Cremona perché reti come queste sono davvero un bel vedere.
In ogni caso mi sento di dare un riconoscimento positivo a tutta la squadra (oggi priva di un valoroso difensore qual’è Alessio Cambiaghi ) perché ha messo molto cuore nel cercare di recuperare la partita.
Questo è lo spirito giusto, Forza Ragazzi!!!
Ciao e alla prossima!
Stefano R.